domenica 10 agosto 2008

Il Pagellone azzurro (2)

Quasi impossibile, in una giornata ricca di gloria come quella odierna, dare insufficenze ai nostri azzurri impegnati a Pechino... proviamo a dare i numeri.

Matteo Tagliariol - 10 è lui il primo oro azzurro nei giochi della XXIX olimpiade; classe sterminata e freddezza da killer. Qualche stoccata concessa all'avversario per studiarlo ed entrare in gara e poi non ce n'è per nessuno. Vero leader. E guardando al futuro, alla gara a squadre, con un ottimo Confalonieri (voto 7) e l'esperto Rota (6 di stima) , possiamo ben sperare.

Tatiana Guderzo - 9 era lei la più forte oggi. Lo ha dimostrato scattando nel punto più duro del tracciato dando il là all'azione decisiva. Importa davvero poco se alla fine sia la Cooke a spuntarla allo sprint, il suo bronzo vale oro.

Giovanni (Johnny) Pellielo - 8+ a podio per la terza volta di fila. Da oltre 10 anni al vertice del trap. Meriterebbe l'oro, ma oggi il ceco era troppo forte per tutti, anche per il nostro vercellese. A fargli compagnia per buona parte della gara è un encomiabile Erminio- "Ermete"- Frasca (7) che si lascia trascinare fuori dal podio dal panico. Nel complesso un'ottimo inizio per il tiro a volo, ed il meglio deve ancora venire.

Il Nuoto azzurro - 7,5 un quarto e due quinti posti nell'insolita sessione mattutina che assegnava le medaglie. A sfiorare il podio è Alessio Boggiatto (8), primo degli umani nella gara degli alieni Phelps (10 e lode), Cseh(9) e Lochte(7). Nel pomeriggio (cinese) arrivano le finali centrate dalla Pellegrini e dalla 4x100; le semifinali di Di Tora e Brembilla. Brucia solo la seconda eliminazione anzitempo di Rosolino (5).

Fratelli Sibello - 7 nessuno se ne accorge (soprattutto in RAI), ma loro ci sono e sono già secondi dopo 3 regate nella classe 49er nonostante una regata più o meno sballata (un 9° posto già possibile scarto). Dimenticati da tutti, veleggiano verso il podio. In bocca al lupo.

Nazionali di calcio e volley - 7 (+ o -) entrambe vincono e convincono, il calcio più del volley. Da due nazionali venute a Pechino con speranze da podio neanche troppo convinte, non si poteva chiedere di più.

Batki-Dallapè & Casale - 6+ i loro risultati, comunque al di sopra delle aspettative, sono offuscati dall'altrui gloria. Sia per le tuffatrici che per il judoka ci sarà ampio margine per rifarsi già a partire da Londra 2012.

Ginnastica in rosa - 4,5 attenuanti ce ne sono, e non poche: gli infortuni di ogni tipo ed i ritardi di preparazione giustificano però solo in parte una debacle praticamente totale. Salviamo la grazia e l'eleganza di Lia Parolari (6) ed il volteggio di Carlotta Giovannini (6,5) che porterà l'Italia nelle finali di specialità. Grave insufficenza per Vanessa Ferrari (4), ma con tutte le attenuanti del caso.

La RAI ed i suoi pseudogiornalisti - 2 impossibile salvare cronisti e giornalisti che commettono errori o gaffe quali quelle commesse dai vari Novelli (che prima di accorgersi dell'argento di Pellielo deve apettarne l'esultanza) o Lollobrigida ("Pippa Savage, certo il nome non l'aiuta") o le pronunce di Simona Rolandi ("Hambauchen"): indifendibili.

di Marco Cinelli

Nessun commento: