
NUOTO DI FONDO
Disciplina antica quanto la capacità dell’uomo di nuotare, il nuoto in acque libere fa per la prima volta ingresso ai giochi olimpici assegnando due ori nella distanza “marathon” di
IL PASS PER PECHINO
Primo evento qualificante era il campionato mondiale di Siviglia nello scorso maggio. Accesso diretto ai giochi per i primi 10, ripescaggio per un rappresentante di ogni continente dall’11° in poi tra coloro che non appartenessero comunque ad una nazione già qualificata con un altro atleta. Nota curiosa l’assenza totale di atleti africani che ha quindi ridotto a 14 il numero dei pass distribuiti. L’ultima chance di qualificazione, per i soli paesi che non avessero già ottenuto alcuna carta olimpica, è andata in scena nelle acque olimpiche di Pechino a fine maggio: 9 i posti messi in palio, al massimo uno per ogni nazione non ancora qualificata ai giochi.
GLI ITALIANI IN GARA
A rappresentarci ai giochi saranno soltanto due atleti: Martina Grimaldi e Valerio Cleri.
Martina Grimaldi, 20enne bolognese ma già dalla grande esperienza, ha centrato il pass olimpico soltanto nei ripescaggi di Pechino dove è giunta seconda alle spalle della statunitense Sutton e davanti all’altra azzurra Alice Franco che è quindi rimasta esclusa dai giochi. Ai mondiali di Siviglia si è classificata soltanto 26esima (
Ben diverse le sorti ed il curriculum di Valerio Cleri: il 27enne di Palestrina ha infatti centrato il pass direttamente ai campionati del mondo dove è giunto ottavo, piazzamento che è forse il punto più basso di una stagione 2008 davvero ottima per il laziale con ben due successi ed un terzo posto nelle tre tappe di coppa del mondo sin qui disputate che lo hanno portato al primato nel ranking di coppa.
L’ingresso ai giochi della disciplina ha portato a cimentarsi sulla distanza olimpica tutti i grandi rappresentanti del nuoto di fondo e gran fondo. Nazione di punta, con ben 4 titoli mondiali su
10km femminile
Grande favorita è la giovane russa La Risa Ilchenko che a Siviglia ha bissato il titolo conquistato lo scorso anno a Melbourne (per la cronaca ha bissato anche il titolo nella 5km). Alle sue spalle, sia a Siviglia che a Melbourne, è finita la britannica Patten. Attenzione anche alla tedesca Maurer, solo settima ai mondiali ma sin qui molto bene in coppa, alla Statunitense Sutton, bronzo mondiale nei 5km e vincitrice della preolimpica di maggio, ed all’olandese Van Dijk, soltanto 11esima ai mondiali ma sempre temibile. Poche le chance di medaglia per la nostra Martina Grimaldi.
10km maschile
Ancora Russia, ancora con un bicampione del mondo: Vladimir Dyatchin oro sia a Melbourne, dove bruciò Thomas Lurz, che a Siviglia, dove ha battuto l’ex “vaschista” David Davis. Proprio il britannico, che a 19 anni conquistò il bronzo nei 1500 sl ad Atene, sembra essere una delle poche alternative al russo assieme al tedesco Lurz, più forte nella distanza dei 5km, ma costantemente sui podi che contano. Speranza da podio anche per il nostro Valerio Cleri 8° a Siviglia, 15° a Melbourne e 2° ai mondiali casalinghi di Napoli nel 2006. Come detto il romano ha particolarmente brillato nella coppa del mondo dove si è tolto per ben due volte lo sfizio di battere Thomas Lurz. Fuori dalle gare olimpiche Grant Hackett che aveva cercato il pass ai mondiali spagnoli: una squalifica gli ha tarpato le ali.
PROGRAMMA GARE
Il 20 agosto scenderanno in acqua le donne, il giorno seguente toccherà agli uomini.
di Marco Cinelli
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