mercoledì 6 agosto 2008

Uno sport al giorno: Vela

VELA

La vela è sport olimpico da Parigi 1900 dove gli atleti di casa fecero incetta di medaglie. Nell’attuale palinsesto olimpico figurano undici gare: 4 classi veliche prevedono l’assegnazione di medaglie al femminile ed al maschile, 3 sono invece miste. Ad assegnare medaglie “sessiste” il windsurf, che quest’anno prevede l’impiego delle imbarcazioni RS:X al posto delle Mistral, il 470 e la Laser (Laser Radial per le donne). Ad esse si sommano la classe star, esclusivamente maschile, e la classe Yngling, esclusivamente femminile. Classi miste sono invece la 49er, la Tornado e la Finn.

Il format olimpico prevede lo svolgimento di 11 regate, 16 per la classe 49er, che assegnano punti in base ai piazzamenti: la posizione nella singola regata va moltiplicata per due. Ovviamente a vincere è l’imbarcazione che totalizza il minor numero di punti. Le prime 10 regate vengono definite di “qualificazione” alla regata finale che assegna le medaglie, ad essa accedono le prime 10 imbarcazioni di ogni classe. Nel computo del punteggio viene scartata la regata peggiore tra quelle delle qualificazioni, mentre non può essere scartata la regata finale.

IL PASS PER PECHINO

I mondiali di tutte le classi veliche ISAF di Cascais- Portogallo- nel 2007 erano l’evento principale per il raggiungimento del pass. Il numero di posti assegnati per ogni classe era variabile: dai 10 dell’Yngling ai 29 della Laser, con un massimo di un posto per nazione. Ulteriore possibilità di qualificazione era offerta dai mondiali delle singole classi disputatesi in sedi diverse. Anche in questo caso pass variabili tra i 4 di Yngling, star e Tornado ai 10 della Laser. In totale 400 velisti ai giochi.

GLI ITALIANI IN GARA

L’Italia è riuscita a centrare un clamoroso en plein che porterà 18 velisti azzurri a regatare nelle acque orientali. Oltre alla Sensini, vera punta di diamante della squadra, la nostra compagine potrà contare su tante speranze di medaglia. Nel 470 maschile grande attesa per i soliti Trani-Zandonà. Nella stessa gara femminile potremo invece contare su Giovanna Micol e Giulia Conti. I fratelli Sibello proveranno a conquistare la classe 49er.

LA LOTTA PER LE MEDAGLIE gara per gara

Classi femminili

1) 470: Conti-Micol hanno chiuso al sesto posto il mondiale ISAF 2007 ed hanno confermato la loro forza nel gennaio scorso ai mondiali di Melbourne. Olanda, Stati Uniti e Francia le nazioni da battere in un quadro piuttosto incerto.

2) Laser Radial: puntando sul fattore campo Lijia Xu potrebbe centrare il risultato pieno. La cinese dovrà guardarsi dalla regolarità della Statunitense Tunnicliffe e dalla francese Steyaert. A difendere i colori azzurri sarà Larisa Nevierov senza grosse velleità.

3) RS:X: potrebbe essere ancora la volta della nostra Alessandra Sensini, ma attenzione alla neozelandese Kendall ed all’argento di Atene, la padrona di casa Jian Yin, oltre alla solita Faustine Merret.

4) Yngling: in questo caso il pronostico lascia pochi dubbi, ad imporsi dovrebbe essere l’imbarcazione britannica (di Webb, Wilson e Rowlinson). Dietro di loro statunitensi e australiane. Le nostre Calligaris, Pignolo e Scognamiglio vanno a Pechino con molto spirito olimpico e poche speranze di medaglia.

Classi maschili

1) 470: favoriti i campioni del mondo 2007 e leader del ranking, gli australiani Wilmot e Page. Da medaglia anche gli Israeliani Kliger e Gale ed i fratelli olandesi Coster. I nostri Trani-Zandonà, campioni ISAF 2003, sono tornati, nel recente mondiale di Melbourne, a livelli d’elite. Podio difficile ma non impossibile.

2) Laser: ancora australia con Tom Slingsby campione del mondo sia nel 2006 che nel 2007 e vero dominatore della classe. Per l’argento il neozelandese Murdoch, secondo a Cascais, ed il britannico Goodison che ha nella regolarità la sua arma. Poche chance di ben figurare per il nostro Romero.

3) RS:X: probabile testa a testa tar il portoghese Rodrigues ed il polacco Miarczynsky, con il primo forse favorito. Da tenere d’occhio il britannico Dempsey ed il brasiliano Santos. Indietro il nostro Heidegger.

4) Star: toccherà a Scheidt-Prada raccogliere la pesante eredità lasciata in casa brasiliana da Ferriera-Grael vincitori ad Atene. Per il podio in lizza anche i polacchi, i neozelandesi Pepper-Williams ed i nostri Negri-Viale quinti a Cascais e secondi, in aprile, ai mondiali di classe.

Classi miste

1) Tornado: favori del pronostico per gli aussie Bundock eAshby campioni del mondo in Nuova Zelanda nel marzo scorso e quarti a Cascais, nonché leader del ranking mondiale. Estremamente regolari gli olandesi Booth-Nieuwenhuis e gli spagnoli Echavarri-Paz Blanco campioni a Cascais. Per l’Italia Marcolini e Bianco punteranno ad un buon piazzamento nella top 10.

2) 49er: i britannici Sorriso-Rhodes dovranno vedersela con gli australiani Outteridge-Austin nella corsa all’oro. I primi si sono imposti a Cascais ed hanno chiuso al secondo posto ai mondiali di Melborune proprio dietro agli australiani. Per l’Italia, con concrete chance di medaglia, i fratelli Sibello, quarti a Cascais, terzi a Melbourne, sono anche secondi nel ranking internazionale.

3) Finn: lo spagnolo Trujillo può considerarsi il grande favorito, nonostante abbia chiuso soltanto al decimo posto l’Europeo nelle acque di Scarlino lo scorso maggio. Alle sue spalle, nella lotta per le medaglie, il danese Hoege e lo sloveno Vincec.

PROGRAMMA GARE

Dal 9 al 15 agosto solo regate di qualificazione per tutte le classi. Dal 16 al via le regate che assegneranno le medaglie fino al 21. il 16 toccherà a Finn e Yngling, il 17 alla 49er, poi le classi 470 sia maschile che femminile, la Laser e Laser Radial, il 20 le RS:X fino alla chiusura con le classi Star e Tornado.

di Marco Cinelli

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